giovedì 29 settembre 2011

Cucina marocchina: storia e influenze culturali

La cucina marocchina è molto varia e notevole per i suoi sapori e aromi.
I diversi secoli caratterizzati da invasioni hanno contribuito a creare delle diverse tradizioni culinarie, portare nuovi ingredienti e, naturalmente, combinare nel modo migliore possibile questi due fattori.
Esistono, nella cucina marocchina, diversi livelli caratterizzati da diversi gusti questi livelli si riferiscono a tre regioni di questa nazione, quella a nord, quella a sud e quella a est.
In Marocco si producono una grande varietà di frutta e verdura: quasi tutte le varietà tropicali e mediterranee.
Il pesce e i frutti di mare sono presenti in grande quantità mentre l'ambiente naturale è molto generoso di pascoli per l'allevamento di pecore e capre.
Anche il pollame è molto popolare in tutta la nazione. Nonostante ciò che si possa pensare, anche il deserto fornisce un ricco raccolto di datteri presenti nelle sue remote oasi.
Molti di questi ingredienti sono da sempre utilizzati dagli indigeni Berberi del Marocco nella preparazione dei loro piatti tradizionali.
Non dimentichiamo, però, che anche gli invasori portarono in Marocco molti nuovi alimenti che iniziarono a far parte integrante della tradizione culinaria marocchina, insieme a preparazioni e metodi di cottura fino ad allora sconosciuti.
La popolazione Andalusa, dal sud della Spagna, insegnò ai marocchini ad utilizzare ingredienti quali le olive, olio d'oliva, alcuni frutti, le noci e le erbe nella preparazione dei piatti. Gli Arabi, invece, introdussero le spezie, diverse varietà di pane e piatti a base di granaglie. La cucina francese e italiana sortirono un profondo effetto sulla cucina marocchina tradizionale.
Il pane è parte essenziale di ogni pasto; ugualmente noto è il 'tajine' un segmento tradizionale della cucina marocchina.
Tajine è perlopiù una pentola di carne e pollame il cui nome viene dal nome della pentola con il quale viene cotto. Il tajine è un piatto comune in tutti i ristoranti marocchini ma il piatto nazionale più conosciuto è il couscous.
Il couscous è una farina di semolino di color crema cotto al vapore sopra un brodo molto aromatico fatto di carne e verdure e servito con carne e salsa creata dal brodo stesso.
Le olive conservate in succo di limone e sale sono un ingrediente essenziale in molti piatti marocchini. Tutti i tipi di olive vengono usati per diverse ricette, si trovano di diverse dimensioni, colori e vengono utilizzate in diverse occasioni, soprattutto per il loro sapore ma anche per la presentazione del piatto.
La preparazione più popolare è sempre il B'stilla che viene servito in occasioni speciali, si tratta di una combinazione stravagante di carne di piccione speziata, uova cremose aromatizzate al limone e mandorle.
Questo viene cotto al forno o fritto in un contenitore circolare fatto di foglie sovrapposte di pasta e coperto da una decorazione di zucchero e cannella prima di essere servito.
L'agnello cotto sui carboni ardenti, conosciuto come 'mechoui' è servito tradizionalmente durante il festival Aid al Kebir che ha luogo alla fine del Ramadan.

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